QATAR, 10 marzo 2007 – Il motomondiale 2007 ha preso il via sotto il sole della
pista di Losail il sabato della seconda settimana di marzo, grandi aspettative e
grandi delusioni si sono dimostrate tali, il giovanissimo australiano Casey
Stoner ha portato inaspettatamente la Ducati Desmo16 GP07 sul gradino più alto
del podio, precedendo sul traguardo la Yamaha M1 guidata da Valentino Rossi, il
pilota di Tavullia, grande favorito alla partenza, dove peraltro era in pole
position, proprio davanti al giovane ducatista.
Terzo al
traguardo è giunto Dani Pedrosa, lo spagnolo della Honda ha preceduto di mezzo
secondo lo statunitense John Hopkins su Suzuki. Al quinto posto si è piazzato
Marco Meandri con la sua Honda del Team Gresini che ha battuto in volato l’altro
pilota Yamaha, Colin Edwards.Ottavo l’attuale campione del mondo Nicky Hayden,
mentre purtroppo Loris Capirossi è caduto al sesto giro, mentre era il più
veloce in pista proprio assieme al compagno di squadra che poi ha vinto la gara.
Strapotere
Ducati quindi, che al contrario delle aspettative è riuscita a mettere in pista
un’ottima moto, che ha fatto della velocità di punta e dell’aerodinamicità le
sue armi vincenti. Anche le Bridgestone si sono comportate degnamente. Alla fine
del rettilineo di circa un chilometro infatti la Ducati di Stoner ha fatto
registrare 314 km/h, ben 20 in più della Yamaha di Rossi, più maneggevole in
curva ma per questo nettamente più lenta anche della Honda. Alla fine del primo
gran premio quindi le nuove moto e le nuove regole si sono dimostrate persino
migliori delle passate edizioni.
Tra le
innovazioni quest’anno troviamo il cambio di cilindrata, dalle 990cc degli
ultimi anni si è passati alle 800cc, fino all’alba dei test pre-stagione molti
si sono dimostrati scettici, invece il test di Jerez de la Frontera ha
dimostrato che le nuove 800 non sono solo in grado di dare filo da torcere alle
vecchie Moto GP sul rettilineo, ma di essere persino più agili e veloci in
regime di curva. In quanto a potenza le Honda sono passate da 245 a 225 CV,
anche se come si è visto questo non ha certo diminuito le prestazioni. Il nuovo
regolamento prevede poi un serbatoio ridotto a 21 litri di capacità e un massimo
di 31 gomme (14 anteriori e 17 posteriori) per pilota nel weekend di gara,
aggiungendo ulteriore pressione ai Team e più suspence per i fan con
l’avvicinarsi della stagione.
Alessio B. Marco D. Liceo Alessi

(In preparazione : Le Bol d'Or, Liceo Lurçat)

